Mercoledì 14 febbraio 2018, alle ore 17, nella sede dell’Istituto, si svolgerà un incontro che intende fare il punto sulla presenza di stanze del silenzio o della preghiera, così come di case delle religioni oggi in Italia e in Spagna: luoghi dove, soprattutto all’interno di istituzioni pubbliche, i fedeli di tutte le religioni possono raccogliersi in meditazione e in preghiera. Coordinati da Alessandro Bedini del Corriere della Sera, i relatori tratteranno di libertà religiosa così come di rispetto e di conoscenza reciproci. Scarica il programma per i dettagli.
Il prossimo martedì 6 febbraio 2018, alle ore 18, presso la sede del nostro Istituto, Lucia Frattarelli Fischer dell’Università di Pisa e Vincenzo Lavenia del’Università di Bologna presenteranno il libro della vincitrice del nostro Premio per la storia religiosa, edizione 2015, Samuela Marconcini, ‘Per amor del cielo. Farsi cristiani a Firenze tra Seicento e Settecento’, Firenze University Press 2016. Coordina Maria Pia Paoli, Scuola Normale Superiore. Scarica la locandina per maggiori dettagli.
El concepte d’identitat és un dels més debatuts en les ciències socials. La coexistència de jueus, cristians i musulmans al Mediterrani, durant els períodes medieval i modern, és un perfecte marc geogràfic i cronològic per a qüestionar la utilitat d’aquest concepte. A través de les aportacions de diversos investigadors europeus, aquest volum planteja una polièdrica revisió del concepte a través de la història, història de l’art i de la literatura. Quin paper va tenir la religió i la política en la reafirmació de les diferents identitats dels pobles que van conviure entorn del Mediterrani? Quins mites han marcat l’estudi de l’alteritat religiosa? Quin paper va jugar l’art com a catalitzador i visualitzador d’aquests conflictes? Són algunes preguntes que estan a la gènesi del present llibre i que tracten de ser respostes.
a cura di: Borja Franco Bruno Pomara Manuel Lomas Bárbara Ruiz
Identidades cuestionadas : Coexistencia y conflictos interreligiosos en el Mediterráneo (ss. XIV-XVIII)
Universitat de València, Valencia 2016
Lo scopo dell’opera è di chiarire quali fattori abbiano contribuito a realizzare il successo di Lourdes. Questa analisi parte dal confronto tra le 18 apparizioni di Lourdes con alcuni episodi analoghi e coevi verificatisi in Francia ma dall’esito – inteso come successo verso i pellegrini – alquanto differente. Al lavoro di iniziale contestualizzazione storica, politica e culturale si affianca l’analisi di alcuni aspetti chiave della Chiesa cattolica dell’epoca. In riferimento allo scopo del testo, due sono i settori più approfonditi dall’analisi: la scienza medica e la letteratura, entrambi legati a filo doppio con la questione dei miracoli.
Alessandro Di Marco
Lourdes: storie di miracoli
Genesi e sviluppo di una devozione planetaria
Firenze University Press, Firenze 2016
L’opera delinea il fenomeno delle conversioni al cattolicesimo che ebbero luogo a Firenze tra il, XVII e il XVIII secolo, partendo dalla ricostruzione della storia della Casa dei catecumeni. Nella seconda metà del Seicento, grazie al lascito testamentario di una nobildonna fiorentina, l’Istituto offrì ospitalità a “infedeli” di qualsiasi provenienza e il numero delle conversioni crebbe notevolmente. Una tale liberalità finì per determinare una grave crisi economica alla quale nel Settecento cercarono di porre rimedio i granduchi lorenesi restringendo il campo di azione ai soli sudditi toscani. Non mancarono però abusi e ingerenze da parte di ecclesiastici, soprattutto nei confronti degli ebrei.
Samuela Marconcini
Per amor del cielo
Farsi cristiani a Firenze tra Seicento e Settecento
Firenze University Press, Firenze 2016
A cura di Simona Negruzzo, ecco la cronaca della giornata di studi organizzata in onore del prof. Xenio Toscani, ordinario di Storia moderna prima presso l’Università degli studi di Pavia e poi presso l’Università cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia; nonché attuale Segretario generale dell’Istituto Paolo VI di Concesio (Bs). La giornata è stata organizzata nella sede fiorentina del nostro Istituto il 25 novembre 2016, e in collaborazione con l’Istituto Paolo VI.
Un convegno internazionale di studi per approfondire la conoscenza di una delle figure più importanti del Cinquecento religioso e politico europeo: Antoine Perrenot de Granvelle, consigliere di Carlo V, viceré di Napoli, cardinale, ambasciatore e arcivescovo di Malines. Preparato nell’anno in cui ricorrevano i 500 anni dalla nascita, in collaborazione con il Medici Archive Project, ecco ora, il 25 e il 26 gennaio 2018, riunirsi a Firenze rinomati studiosi da tutta Europa per un seminario di studi che analizzerà le molte sfaccettature di una personalità eccezionale: il collezionista d’arte, il mecenate, il fine politico, il diplomatico, il mediatore, l’uomo di Chiesa. Scarica il programma per ulteriori dettagli.
Il prossimo giovedì 18 gennaio 2018, l’Accademia dei Ponti organizza, in collaborazione con il nostro Istituto, un momento di riflessione sulla necessità del dialogo e del confronto perché si faccia strada una nuova cultura della pace, in un mondo sempre più dominato da conflitti violenti. All’incontro parteciperà anche il borsista del nostro Istituto, Babere Kerata Chacha, Laikipia University, che tratterà della complicata situazione etnica e religiosa oggi in Kenya. Scarica il programma per i dettagli.